(O parziale inizialmente?)
(traduzione tratta da Wayne Liquorman 2004)
Vi è una nozione prevalente che ci possa essere Risveglio o Realizzazione che va e viene e infine si stabilizza dopo qualche tempo.
(Nisargadatta dice che vi sono fasi possibili, non è uguale per tutti, ma la vera realizzazione è folgorante e stabile)
Non credo che ci sia qualcosa che sia una ‘’realizzazione parziale’’. Riconosco che vi sia una ricerca. Riconosco che ci sia una comprensione intellettuale e un’esperienza spirituale, entrambe progressive e cumulative. E riconosco che vi sia la comprensione finale che è subitanea, irrevocabile e dopo la quale non c’è possibilità di procedere oltre, come il fatto che non si può essere ‘’ancora più morti’’. Puoi solo essere morto, ma non morto e… più ancora. Una volta morto non c’è questione di stabilirsi nella tua condizione mortale. La realizzazione o la comprensione finale è esattamente come quello.