traduzione del video di Isabella di Soragna
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PERLE DI SAGGEZZA DI NISARGADATTA MAHARAJ
Perle di saggezza di Nisargadatta Maharaj – un viaggio visuale.
Il guru è il tuo stesso Sé.
(Nisargadatta saluta con la mano alzata….)Io ti do la conoscenza della mia Vera Natura: ascoltala come fosse la tua.
La vera conoscenza non può essere trasmessa da qualcun altro, arriva immediatamente.
LA TUA VERA NATURA È COLUI CHE ASCOLTA. La tua vera natura è prima di ogni descrizione: non può essere afferrata con la mente eppure esiste. È la SORGENTE DI TUTTE LE COSE.
Tu sei “QUELLO” che sempre esiste e che precede ogni manifestazione. Che cosa viene prima? Il mondo o colui che vede il mondo? Il mondo è la creazione della propria coscienza. Essa può essere solo percepita tramite la dualità. Senza dualità non esiste il mondo. Il più gran miracolo è la coscienza della propria esistenza che crea in un istante il mondo che non è misurabile.
Il mondo mai risponderà alle tue domande. Trova tu stesso cos’è che non cambia mai. Il mondo esiste solo in te stesso. Il tuo stato di veglia ed il mondo non si differenziano. Chi è prima? Il mondo o chi lo vede? Io sono prima di tutto e il testimone di ogni cosa. Questo è il sentiero della saggezza. Tutto ciò che è percepito è il riflesso della propria coscienza.
(bambini sui binari della ferrovia che giocano… poi foto di Nisargadatta) Il mondo è un gioco divertente ottenuto dal senso della propria esistenza. (Nisargadatta ride poi appaiono caratteri in disordine sullo schermo e bambini che cercano di mettersi in fila )Non è possibile portare ordine nel mondo. In realtà non vi è nulla qui, eppure combina tanta confusione! (rotaie piene di gente, bufali, cani…) Devi diventare la tua propria prova dell’Assoluto non-duale. Là non incontrerai nessun altro.
(sole al tramonto 12’40’’) Sii fermamente convinto che sei Pura Coscienza: questo deve accadere spontaneamente, solo così è possibile. Diventi ciò che credi. Quale forza hanno le convinzioni! Sii consapevole di questo fatto. Le convinzioni hanno una gran forza. Riconosci la verità e lascia da parte ogni concetto. Chi fa questo trascende nascita e morte. Il fondamento della spiritualità sta nell’attenzione al Sé. Tutte le azioni seguono strutture concettuali: tu le conservi e ne trai le conclusioni che hai forgiato tu stesso. Questo si basa su un concetto errato: felicità o infelicità sono determinate dal tuo modo di considerare nascita e morte. (16’32’’)Tutto ciò è il gioco di immaginazioni che si manifestano e delle quali credi essere l’agente. Lo spirito pensante è solo un’ insieme di impressioni immagazzinate fin dalla nascita. È occupato da pensieri che si basano su un concetto predominante. Afferra ‘’chi’’ è lo sperimentatore della mente. Se credi ai tuoi pensieri sarai deluso(18’30’’ragazzi sui binari, poi ‘’occhio di Nisargadatta’’e sua foto) Sii il testimone dei pensieri, rimani colui che vede.(torrente e rafting)Solo lo spirito pensante nasce, NON TU! IL MONDO ESISTE SOLO NEL TUO PENSIERO. La mente è immaginazione e fa nascere tutto ciò che le piace. È la sua natura. Quando si riconosce la vera natura dei concetti, allo stesso momento si riconosce “Quello” che è libero dai concetti. Questo fiume scrosciante del mondo proviene dalla corrente d’Amore IO-SONO”. Concediti totalmente alla Coscienza senza limiti, allora essa si donerà a te. Diventerai come il fiume che si getta nel mare(ruscello che si versa nel mare) e si sciolgono l’uno nell’altro. La mente diventa silenziosa non appena cessa il fiume dei pensieri. Quando sei radicato nel Sé il costante commento della mente smetterà. (20’ min.)Il tuo vero stato esiste eternamente. Ciò che è riconosciuto senza comprensione non cambia mai. (3’26 e gattini che giocano) Le attività di tutta una vita si basano sul concetto “Io-sono” solo dopo la sensazione “Io-sono” segue l’idea “sono questo “ o “sono quello”. “Chi ero ”PRIMA “ che questo avvenisse? Il concetto “Io-sono” copre l’Assoluto. È l’origine del dolore e perciò irreale. Questa è l’essenza della spiritualità. (Il concetto “Io-sono” non è vero: è l’origine del dolore).L’idea “Io-sono” è un ricordo di ciò che immagini di essere. Questa sensazione segna l’inizio del tempo. La natura di questo ricordo sta nella dimenticanza di ciò che sei veramente. L’intelletto è il gioco dell’idea “Io-sono”, è la corda che trattiene l’aquilone.
(6’14) Solo l’ASSOLUTO esiste veramente se no nulla. Tutto avviene spontaneamente. Sarai libero quando riconoscerai che la Pura Coscienza che proprio ora ascolta, è la tua Vera Natura.(2 volte) Rimani solo così nel normale stato dell’Essere. La tua essenza è già perfetta (7’41) L’illusione di avere forma e aspetto è sopraggiunta quando hai dimenticato la tua Vera Natura. Rifletti a quando questo concetto di essere si è sviluppato. Lo stato prima di qualunque parola non ha nome (montagna Arunachala e fiori coloratissimi) poiché ha creduto vere le parole, la coscienza corporea le ha prese per vere e ti ha imprigionato. Sii convinto che sei separato dalle sensazioni e che l’esperienza dei sensi non è tua. La Pura Coscienza non ha mai avuto un’esperienza. Quando il sentimento “Io-sono” sparisce, sparisce anche il mondo. Questo deve essere riconosciuto con intimo e sottile discernimento. Così come il sogno è solo tuo e non può essere percepito da nessun altro, così il mondo che vedi è solo il tuo proprio. La tua Vera Natura è prima di ogni definizione, non può essere afferrata dall’intelletto eppure esiste: è la Sorgente di ogni cosa(foto Nisargadatta 17’05) Tutti i nomi appartengono al tempo. L’esperienza del tempo sparisce assieme al mondo, proprio come cessa un sogno.(incendio) Chi può sperimentare la dissoluzione dell’universo esiste sicuramente prima di esso. Il tempo si dissolve in te e non tu nel tempo.(21’)Le azioni quotidiane intraprese dipendono dalle esigenze del tempo ed hanno un inizio ed una fine.” CHI” è nato: la persona o il tempo? L’illuminazione ti porterà a riconoscere che non sei mai nato, che non hai compito azioni nel contesto della dualità. Non esiste un “risvegliato” esiste solo la Realizzazione. Non esiste né memoria né dimenticanza. La conoscenza di Sé è prima di qualunque parola o concetto(23’) sii determinato a riconoscere che sei senza forma, Pura Coscienza. Ciò che è riconosciuto senza comprensione(intellettuale) non cambia mai.(24’50’’visite al tempio in strada )Rinuncia non-duale è la rinuncia al nostro sé(ego).
Fa attenzione a “Quello” che rimane sempre con te, devi sentire che è inalienabile. Tutto ciò che si può trovare non è la verità. Riconosci ora che la dualità non è mai esistita, è illusoria. Tutto ciò non fu mai veramente creato, eppure appare in movimento. Per il saggio nessuno vive o muore; chi è libero dalla sensazione di dualità, non è mai toccato da nulla(sentiero costiero e dirupo), non ha intenzioni né desideri e nessun senso di essere l’agente. Esiste veramente la dualità? Esiste solo se ci credi! I raggi del sole sono separati dal sole? Non vi è creatore, né conservatore né distruttore del mondo. Tutto avviene spontaneamente. Ciò che appare alla coscienza è in sé stessi ed è dualità. La vera origine della dualità viene dal fatto che tu “senti” la tua propria esistenza. L’esperienza della tua esistenza come tale è irreale. (lago) Ciò che sappiamo diventa la sorgente della gioia e della preoccupazione. Chi si dissolve nel proprio Sé diventa “l’anima di Allah”: chi potrebbe trovare ostilità e contro chi? Nel cuore dell’uomo sta la grandezza di tutto il mondo. È così semplice, ma gli uomini intraprendono incredibili ascesi. In questa immensa coscienza non esiste né religione, né karma, né tempo. Esisti prima del senso di essere. Non provare a riconoscerlo, ma rimani in questa comprensione. La verità non può essere un oggetto di conoscenza. Il testimone vigile della coscienza esiste prima di questo. Trova come sei giunto all’esperienza del mondo e di te stesso: cos’eri prima di questa esperienza?(33’05) La coscienza è la vibrazione dell’Essere. Dio sperimenta solo sé stesso. La Coscienza è sia il ladro che il saggio, sia il benefattore che il mendicante. Solo l’Assoluto esiste veramente se no…nulla. Tutto avviene solo spontaneamente. Sarai convinto che nulla di ciò che esiste è separato da te. Medita e non solo, vivi la meditazione, riconosci che sei Puro Brahman, l’Assoluto e convinciti di questo. Rimani fermo in questa convinzione. Se vuoi ritornare alla Sorgente, smetti di vagabondare parti per meditare: nulla è da rinunciare, realizza solo che tutto ciò che “conosci” si differenzia da “Quello” che sei. Sei Puro Brahman, l’Assoluto. Le tecniche non servono per raggiugere il più alto stato. Simili mezzi moltiplicano solo i concetti e per di più ti riempirai di così tanti concetti finché capirai TE STESSO. Il senso di essere l’agente è falso, sei il solo testimone e allora rimani così. Questo è l’unico esercizio da farsi. La tua vera natura è prima di qualunque descrizione: è l’origine di ogni cosa.(film di lago e neve… qui sotto alcune frasi del libro non nel dvd che ho aggiunto da porre alla fine sul film se possibile)
Lascia la grandezza agli altri: diventa così piccolo che nessuno possa vederti. Questa convinzione viene dalla crescente devozione alla suprema Realtà. Rimanere senza pensieri durante la veglia è la più alta devozione. È ironico che l’ego creda di essere un corpo mentre cerca di “conoscere” la propria Sorgente. Non innamorarti delle ricchezze, della fama, dei tuoi cari. Rimani nel Sé.
La gente è indaffarata perché trova difficile sostenere la propria coscienza. La realizzazione non può essere prevista: per alcuni avviene spontaneamente, per altri nemmeno dopo molti sforzi. Arrivati ad un certo punto, avviene un cambiamento e la base è preparata: allora la MENTE che vuole sia acquistare che liberarsi da qualcosa, SPARISCE.
Quello che hai sentito dire da altri diventa la sorgente di paura, prigione e liberazione. IL NOSTRO COLLOQUIO AVVIENE IN SOGNO. Se cerchi di raggiungere il Sé te ne allontani. Sii il Sé. La mente ti impedirà di rimanere nel ‘’Io-sono non-verbale”. Continua a provare. Poni l’attenzione nella Sorgente da cui proviene il senso di essere. Svegliandoci dal sonno profondo sorge il senso di essere: questo seme è la causa di ogni esperienza che in un attimo prende la forma dell’universo. Vediamo un mondo reale perché crediamo che il corpo sia reale.
La prima illusione: la gente crede che il mondo sia antico, invece sorge ora con la coscienza. Tutte le tradizioni religiose sono basate su concetti: rinunciandovi vi è SILENZIO.
LE ULTIME PAROLE di Nisargadatta prima di perdere la voce per sempre…:
Sento il dolore nel corpo, ma non soffro per la morte imminente. Sono “QUELLO” che esiste PRIMA della manifestazione.
Dal libro originale “The wisdom teachings from Nisargadatta Maharaj: a visual journey” – INNER DIRECTIONS
IL DVD IN TEDESCO (tratto dall’omonimo libro tedesco)è produzione di BLISSVIDEO – LINDAU –D–